Il 2021 è iniziato con l’uscita del Regno Unito dal mercato unico e dall’unione doganale dell’Unione Europea.
Nasce, dunque, una nuova frontiera doganale tra Regno Unito e Unione Europea.
Tutto questo non deve spaventarci però…. Cambia sicuramente il sistema e il modo di operare, ma come tutte le cose, se non vogliamo restare indietro rispetto ai nostri competitors, bisogna restare al passo con i tempi. Ovvio che sarà necessario rispettare le norme doganali.
Sicuramente è molto più difficoltoso movimentare le merci attraverso un confine doganale, quindi la scelta più giusta se si vuole continuare a vendere anche nel Regno Unito è rifornire entrambi gli inventari, sia quello Uk che quello dell’Unione Europea, in modo tale da avere scorte su entrambi i lati della frontiera.
Per aiutare noi Seller a gestire i trasferimenti di inventario tra Regno Unito e Unione Europea, Amazon sta offrendo una promozione a tempo limitato. Fino a poco tempo fa
Amazon non aveva la facoltà di spostare le nostre merci da una parte all’altra del confine, ragione per cui le spedizioni transfrontaliere del programma Paneuropeo, il servizio di gestione transfrontaliera della rete logistica europea e i resi transfrontalieri tra le due zone erano stati interrotti. Adesso però le cose sono cambiate. È possibile utilizzare un corriere affiliato Amazon usufruendo di due vantaggi.
Riduzione sui costi di trasporto: per le spedizioni transfrontaliere di logistica di Amazon, tra Regno Unito e Ue. Si tratta di un risparmio sulle spedizioni che varia dal 30{82f39f1cc00537e26fb2eaa9172554e2eaf22a7f6d965a7ec4b270acff502436} al 64{82f39f1cc00537e26fb2eaa9172554e2eaf22a7f6d965a7ec4b270acff502436}. La promozione fa riferimento a spedizioni di piccoli colli e pallet.
Se si utilizzano i servizi di intermediazione doganale del corriere affiliato, non è prevista nessuna commissione di intermediazione di consegna.
Ovviamente per usufruire dei vantaggi che derivano da questa promozione è fondamentale rispettare alcuni criteri.
Le spedizioni devono provenire dal Regno Unito ed essere indirizzate a un centro logistico in Germania, Francia, Italia, Polonia e Repubblica Ceca.
Le spedizioni devono essere create su Seller Central dopo il 1°Gennaio 2021 entro il 31 marzo 2021.
Le spedizioni devono essere ricevute presso i centri logistici sopra elencati dopo il 1° Gennaio 2021 e prima del 21 aprile 2021.
Chi vuole iniziare o continuare a vendere nel Regno Unito dovrà richiedere il codice EORI UK (Economic Operator Registration and Identification) per spostare l’inventario all’interno o all’esterno del Regno Unito. È possibile richiedere gratuitamente il codice ad Amazon. La stessa cosa vale per tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, in questo caso però sarà sufficiente un solo codice EORI UE per tutti i Paesi membri.
Amazon incentiva ogni giorno le aziende a vendere in tutti i Marketplace. Per questa ragione si impegna a supportare ogni giorno il venditore nello svolgimento della sua attività di vendita nel Regno Unito così come in tutta Europa.
Tuttavia se anche questo non dovesse bastare, avvalersi di un broker doganale potrebbe risultare vantaggioso.
Vi spiego perché!
Ogni Paese dispone di un’autorità doganale. Si tratta di un organismo di natura pubblica che si occupa del controllo delle merci sia in entrata che in uscita attraverso il confine di uno Stato.
Cosa fa nello specifico l’autorità doganale?
Registra le esportazioni
raccoglie statistiche sul commercio internazionale
ferma l’ingresso di merci indesiderate
addebita l’imposta sulle merci
Chi spedisce all’estero (al di fuori dell’Unione Europea), dovrebbe provvedere a fornire:
Numero di partita Iva. Più specificatamente per trasferire le merci oltre il confine e stoccarle a livello locale è necessario un numero di partita Iva del Paese in cui si stocca la merce.
Codice EORI. Ne abbiamo parlato all’inizio di questo articolo: il passaggio alla dogana è vincolato al sistema EORI volto al tracciamento elettronico delle attività doganali e all’espletamento delle formalità di importazione ed esportazione. Nello specifico si tratta di un codice univoco di registrazione e identificazione dell’operatore economico. Tutto questo è legato al processo di rinnovamento e digitalizzazione dell’iter doganale, allo scopo di semplificare la procedura di registrazione degli operatori economici.
Fornitura dei documenti di sdoganamento
Diritti di proprietà intellettuali. Se non si detengono i diritti sarà necessario richiedere l’autorizzazione al proprietario.
HS code, detto anche codice armonizzato, si tratta di una sigla numerica che identifica in maniera inequivocabile un prodotto. Conosciuta e adottata in tutto il mondo, questa numerazione, consente di capire immediatamente che tipo di articolo si ha difronte e di conseguenza di applicare le relative tariffe doganali.
Avvalersi di un Broker doganale o di un Amazon Specialist esperto in materia doganale, se non si ha esperienza o non si hanno le dovute conoscenze in merito, potrebbe rivelarsi la soluzione vincente per tutte quelle aziende che intendono continuare a vendere, in uno dei Paesi con il maggior poter d’acquisto insieme alla Germania, senza rogne o problematiche varie.
Sj