Vendere o non vendere su Amazon? È questo il grande dilemma. In quanto imprenditori siamo ogni giorno chiamati a prendere delle decisioni più o meno difficili.
Specie in questo periodo storico, durante il quale gli imprenditori hanno sperimentato lunghi periodi di chiusure (causate dalla pandemia), sentendo il “peso” enorme di questa situazione.
È proprio in questa situazione difficile che la realtà si è presentata davanti come uno schiaffo in faccia sena contatto. Con il senno di poi, chi di voi non ha pensato: “sarei dovuto andare online già da tempo”.
La realtà è in continua evoluzione, non si può contrastare il cambiamento ma piuttosto cavalcare l’onda.
Chi vendeva già da tempo online e su Amazon probabilmente questo schiaffo in faccia non l’ha sentito.
Al contrario, quello che è stato costruito sul proprio eCommerce e su Amazon si è trasformato in una miniera d’oro.
Ma ora basta con il “pippotto”! Probabilmente quello che ti sto scrivendo lo saprai già. Se sono qui a scriverti oggi è per raccontarti la storia di un “eroe”, uno di quelli che ha avuto pazienza e lungimiranza e che in Amazon ci ha creduto e ha investito.
Alla fine, perché dovresti farlo? Perché dovresti vendere su Amazon?
Beh le decisioni non si prendono mai sulla base delle proprie convinzioni o delle proprie emozioni, ma sulla base dei numeri.
Quindi oggi voglio mostrarti due tipi di numeri, quelli di una ricerca condotta da Feedvisor in merito agli acquisti su Amazon e i numeri del nostro “eroe”.
Partiamo dai dati emersi da questa ricerca.
– Il 74% degli intervistati ha dichiarato di andare su Amazon quando è pronto ad acquistare un prodotto specifico.
– Il 54% degli intervistati ha sostenuto di avere maggiori probabilità di acquistare prodotti da Amazon rispetto ad altri siti eCommerce.
– Il tasso di conversione medio si aggira intorno al 13% contro l’1% degli eCommerce.
E se questi numeri non ti bastano, ora ti mostro quelli del nostro “eroe”, Federico e la sua esperienza su Amazon.
Federico e Alessandro sono i fondatori di Vitalunga, specializzati nella produzione di integratori alimentari.
Quando hanno creato Vitalunga, hanno deciso di partire proprio da Amazon (a distanza di un po’ di anni hanno deciso di lanciare anche un loro eCommerce).
Sono partiti sin da subito affidando il loro account a una persona verticalizzata su Amazon. Tuttavia, sin da subito, le loro aspettative sono state disattese. Non solo in termini di numeri.
Quando ho parlato con Federico la prima volta mi disse che cercava una persona che doveva possedere 4 caratteristiche:
1. Un team “serio”, verticalizzato su Amazon. (Ce l’ho!)
2. Una persona che potesse garantirgli costanza nel tempo nella gestione dell’account (molti Freelancer lo avevano lasciato in braghe di tela da un momento all’altro). Ok, ce l’ho!
3. Pretendeva (sottolineo questa parola, perché era forse il suo timore più grande): attenzioni, riunioni mensili, aggiornamenti settimanali (l’ultima agenzia l’aveva praticamente abbandonato al suo destino). Ok, ce l’ho!
4. Aveva degli obiettivi specifici, numerati, scritti nero su bianco (col tempo avrei scoperto questa dote di Federico, la precisione e il calcolare tutto al centesimo, affidandosi ai numeri e ai dati e non alle emozioni e convinzioni). Si ok, sembra una cosa banale e scontata, ma posso garantirti che tutti ambiscono alla crescita, ma non sanno: quanto vogliono crescere, come e in che tempi. Federico si! Ed è tutto scritto nel suo file Excel, quello che ovviamente ha condiviso con me. Ok, posso farcela!
Parliamoci chiaro, tutto questo potrebbe e dovrebbe essere la normalità, ma la professionalità a quanto pare non è una prerogativa di tutti.
A caricare i prodotti massivamente sono tutti bravi (o quasi). I Guru o i presunti esperti di turno vivono forse nell’errata convinzione che più prodotti carichi e più probabilmente venderai. Non è così! Inoltre se non lavori sul brand e sulla visibilità dei prodotti con molta probabilità il tuo prodotto lo acquisteranno una volta (se sei fortunato) e poi? Mai più!
I miei obiettivi non sono legati solo ai numeri, quelli arrivano di conseguenza. Quali sono dunque gli obiettivi che Impact0 si pone per ogni cliente?
– Aumentare la visibilità del brand e dei prodotti
– Fidelizzare il cliente
– Aumentare il fatturato (ma solo come ultimo step)
Come si ottiene tutto questo?
Facendo Marketing.
La piaga più grande di questo business è che in giro troviamo tantissimi guru o “presunti” esperti Amazon, ma non posseggono un team verticalizzato in: Amazon Advertising; Marketing; Copywriter; Grafiche.
Ad ognuno il suo.
Insomma tornando all’account di Federico è stato difficile stabilire da dove partire.
Cosa abbiamo fatto dunque?
Siamo partiti rivedendo completamente la strategia. Federico aveva la smania di pubblicare sempre più prodotti. Noi NO!
1° STEP: Analisi.
Quali erano, tra i suoi prodotti, quelli maggiormente richiesto dal mercato ma con meno competitors?
2° STEP: Pubblicare in base a quanto emerso dall’analisi.
Pubblicare due prodotti nuovi al mese e rivedere completamente (grafiche, SEO, copy, marketing) un prodotto “vecchio”.
3°STEP: Fare MARKETING!
Studio del copy, da non confondere con la SEO, (scrivere per vendere, come insegna il nostro caro maestro Lutzu) per ciascun prodotto, storia e Pay Off. Tutte le pagine prodotto dei nostri clienti contengono una storia, la storia del brand e il Pay Off (l’ideale, il principio chiave, su cui ruota l’intero brand).
4° STEP: Nuova strategia per le PPC.
Concentrare il budget a disposizione su pochi prodotti. Puntare a migliorare il posizionamento di questi ultimi per poi passare ad aumentare la visibilità del prodotto successivo. Tutto seguendo una strategia ben definita e dettagliata, curata nei minimi dettagli.
Quali sono i risultati che abbiamo ottenuto?
I risultati fanno riferimento a due mesi di lavoro sull’account di Vitalunga.
Il primo prodotto sulla quale abbiamo puntato è stato: la vitamina D3+K2. Mercato iper mega competitivo. Che te lo dico a fare?!
– Siamo riusciti a migliorare il posizionamento sulle Keywords principali. Miglior posizionamento, migliore visibilità= aumento del fatturato
Salendo nella top 10 su 4 Keywords principali e nella top 50 su 40 keywords principali.
– Siamo riusciti ad aumentare il numero degli acquisti periodici del + 41,82%. Pazzesco! Acquisti periodici= fidelizzazione
– Siamo riusciti ad ottenere un incremento del fatturato. + 18% rispetto al mese precedente (sempre gestito da noi). +40% rispetto all’anno precedente (quando l’account non era ancora nelle nostre mani).
14k di fatturato possono sembrare pochi. Ma quello che conta è il margine e la crescita graduale che in soli due mesi siamo riusciti ad ottenere. So che ti hanno sempre illuso con la favoletta che su Amazon guadagni subito e tanto e che probabilmente tempo un mese e girerai il mondo su una Ferrari. Ma non è così!
Tutti vorremmo fare poco per ottenere in cambio grandi cose e grandi risultati. In realtà per crescere su Amazon ci vuole: pazienza, esperienza e tempo.
L’obiettivo di Federico? Arrivare a fatturare 40k al mese. È un risultato che possiamo tranquillamente raggiungere, con il lavoro, così come è stato impostato, nell’arco di un anno.
Puntiamo ad una crescita costante e continua. Appuntamento all’anno prossimo, dunque, per mostrarti i 40k di fatturato di Federico!
Se anche tu vuoi sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte per i venditori da Amazon, ecco l’unica strada che ti consente di avere le risposte giuste a qualsiasi dubbio su questa oscura disciplina che ben pochi sono in grado di padroneggiare…
…Ti basta andare qui https://www.facebook.com/groups/3746357848769093
Sj