Chi e cosa stabilisce il posizionamento dei prodotti su Amazon? Il posizionamento dei prodotti su Amazon viene stabilito dal famoso algoritmo A10.
Famoso??? Mi potrai dire…parla per te, io non lo conoscevano.
Perfetto, se è questo il caso, sei nel posto giusto. In questo articolo voglio parlarti proprio di come funziona l’algoritmo A10 di Amazon.
Perché è importante conoscerne il funzionamento? Semplicissimo. Mi capita spesso, come ho più volte ribadito in altri miei video o articoli del blog, di interfacciarmi con aziende convinte del fatto che per vendere su Amazon sia sufficiente creare pagine prodotto e caricare i propri articoli su Amazon. Ma nel giro di poco tempo sono costretti a fare i conti con la dura realtà: poche vendite e una concorrenza più accanita e preparata che non fa sconti.
Per avere successo su Amazon bisogna conoscere i principi di funzionamento di questo Marketplace, uno di questi principi riguarda proprio le regole di posizionamento legate all’algoritmo A10 di Amazon.
Alcuni dei fattori che influenzano il posizionamento su Amazon si accomunano a Google, altri sono esclusivi di questo Marketplace.
Il posizionamento su Amazon differisce da quello di Google per una importante ragione. Mentre l’algoritmo di Google è stato pensato per vendere spazi pubblicitari, quello di Amazon è concepito per massimizzare la vendita dei prodotti.
Quindi da un lato abbiamo Google che cerca di mostrarti il risultato più attinente alla tua ricerca, dall’altro lato Amazon, che sicuramente ti mostrerà risultati, attinenti alla tua ricerca ma porrà senza dubbio tra le prime posizioni i prodotti che hanno registrato nel passato o che registrano comunque nel tempo un alto volume di vendite.
Insomma, più vendi e più probabilità ci saranno che il tuo prodotto compaia tra i primi risultati di ricerca, dunque in prima pagina.
Tuttavia, solo questo non basta.
Ho pertanto individuato i 5 fattori che più di tutti influenzano il posizionamento dei tuoi prodotti su Amazon.
1. Disponibilità a magazzino
2. Ottimizzazione SEO
3. Click Through Rate (CTR)
4. Tasso di Conversione
5. Storico delle Vendite
Disponibilità in magazzino
Quello che ti sto per dire è banalissimo e scontatissimo: i prodotti devono essere disponibili nel tuo magazzino. Altrimenti senza prodotti in magazzino come vendi? Non appena andrai fuori stock il tuo prodotto non sarà più visibile. Tornerà visibile non appena rifornirai l’inventario.
Ovviamente il consiglio è di non andare mai fuori stock per non perdere posizioni. Poiché l’algoritmo di Amazon è basato sullo storico delle vendite, andando fuori stock non venderai e perderai il posizionamento guadagnato fino a quel momento.
Puoi scegliere di utilizzare il magazzino di Amazon (FBA), in questo caso dovrai spedire la merce ad Amazon e calcolare i tempi di spedizione e rifornimento inventario che non sono sempre uguali. Dipende molto dal periodo. In periodi particolari come black Friday, Natale e compagnia bella dovrai preoccuparti di rifornire l’inventario con largo anticipo, altrimenti rischi di andare fuori stock e non vendere nei periodi più redditizi dell’anno.
Oppure puoi scegliere di utilizzare il tuo magazzino (quindi vendere in FBM).
Ottimizzazione SEO
La cosa importante da fare è capire quali sono le parole chiave principali utilizzate dai clienti su Amazon per la ricerca del tuo prodotto.
Nella realizzazione della tua scheda prodotto dovrai utilizzarle inserendole nel titolo, nei bullet point, nella descrizione.
Come capire quali sono le keyword giuste e su quali posizionarsi?
Qui inevitabilmente dovrai utilizzare dei tools specifici. Sicuramente le schede prodotto dei concorrenti posso essere un ottimo spunto e punto di partenza ma diventa indispensabile utilizzare i tools se vuoi posizionarti al meglio e sulle parole chiave maggiormente ricercate.
Una volta creata la pagina prodotto ottimizzata e rifornito il tuo inventario sarai pronto per vendere. Man mano che vendi i tuoi prodotti (poiché non hanno visibilità la PPC in questo caso puoi aiutarti molto) verrai via via indicizzato per le parole chiave di tuo interesse. Sarà dunque fondamentale monitorare il tuo ranking su Amazon
Per monitorare il tuo posizionamento su ogni singola parola chiave, anche qui diventa indispensabile utilizzare un tool.
CTR
Una volta che la tua pagina è stata ottimizzata e indicizzata per le keyword per te rilevanti, l’anteprima della tua pagina di vendita apparirà nelle ricerche.
Il CTR esprime nella pratica il rapporto tra il numero di click e il numero di impressioni, inteso come il numero di volte che la tua anteprima prodotto viene visualizzata.
Più è alto il tuo CTR, maggiore è la probabilità che l’algoritmo A10 di Amazon ti premi, in quanto capisce che il tuo risultato è rilevante.
Gli elementi che influenzano il CTR sono:
1. Attinenza con la ricerca
2. L’immagine principale
3. Il prezzo del prodotto
Tasso di conversione
Quarto fattore da considerare ai fini del posizionamento su Amazon è il tasso di conversione, inteso come il rapporto tra le persone che acquistano il tuo prodotto e quelle che atterrano sulla tua pagina di vendita.
Una volta che il cliente avrà fatto una ricerca secondo una determinata keyword e avrà cliccato sulla tua anteprima, si ritroverà infatti sulla tua pagina prodotto.
Gli elementi che contribuiscono ad aumentare il tasso di conversione sono:
1. Immagini di qualità
2. Recensioni positive
3. Pagine prodotto A+ con contenuti arricchiti
Storico vendite
Elemento forse più importante. In poche parole, più vendi più il tuo prodotto salirà in prima pagina e si posizionerà sulle keywords principali.
Se anche tu vuoi sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte per i venditori da Amazon, ecco l’unica strada che ti consente di avere le risposte giuste a qualsiasi dubbio su questa oscura disciplina che ben pochi sono in grado di padroneggiare…
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