Se dovessero chiedervi cosa ha caratterizzato l’anno 2020: cosa direste?
Alzi la mano chi risponderebbe “la pandemia”!
Si ok! Ma analizzando l’anno appena trascorso, in termini aziendali, direi che il 2020 è stato caratterizzato maggiormente dal boom dell’e-commerce. Con questo incremento vertiginoso del commercio online alcuni mercati ne hanno tratto maggiori vantaggi rispetto ad altri, forse perché maggiormente preparati per il futuro. Fra questi, spicca il nome di Amazon, cosa che non mi meraviglia affatto.
È stato un anno di successo non solo per Amazon ma per tutti quei venditori che ancor prima della pandemia avevano visto in Amazon un potenziale da sfruttare a proprio vantaggio.
Sarà questo il motivo per cui il 2021 è iniziato con un cambio di rotta da parte di molte aziende, che hanno deciso finalmente di iniziare a vendere su Amazon adattandosi al cambiamento.
Tuttavia l’ingresso su Amazon non è poi così semplice, specie dal punto di vista burocratico.
Pertanto ecco di seguito alcuni passaggi per avviare al meglio la tua attività su Amazon evitando errori ed intoppi senza perdere tempo.
Punto n.1: scegli il piano di vendita adatto alla tua azienda.
Su Amazon hai la possibilità di scegliere tra due piani di vendita: base e pro.
Per l’account base non è previsto il versamento di alcun canone mensile, ma solo 0,99€(Iva esclusa) per ogni articolo venduto.
Con l’account Pro il venditore ha la possibilità di vendere un numero illimitato di prodotti pagando un canone mensile di 39€ (Iva esclusa).
In entrambi i casi occorrerà versare ad Amazon le commissioni (la percentuale varia a seconda della categoria a cui appartiene il prodotto) per ogni articolo venduto.
Punto n.2: quali documenti servono per aprire un account venditore su Amazon.
Indirizzo mail valido: non si tratta di un documento ma ti servirà per procedere all’apertura dell’account. Consiglio a riguardo di utilizzare un indirizzo mail da dedicare solo ed esclusivamente al vostro account venditore.
Informazioni personali: dovrai caricare un documento d’identità valido. Consiglio di caricarlo a colori e in modo tale che sia leggibile
Prova di residenza: ti verrà richiesta la prova di residenza che potrai fornire attraverso una serie di documenti. Potrai scegliere tra: certificato di residenza; estratto conto bancario personale (in questo caso puoi oscurare tutti i dati relativi al conto e lasciare visibile solo la parte che interessa ad Amazon, dove viene indicata la tua residenza); contratto d’affitto o una bolletta a te in testata.
Informazioni aziendali: potrai recuperare le informazioni aziendali all’interno della visura camerale. Inoltre consiglio di essere provvisti al momento della registrazione: dell’atto costitutivo (se si tratta di una società); della visura camerale appunto; del certificato di attribuzione della partita Iva, dell’estratto conto bancario aziendale.
Carta di credito: Amazon accetta solo carte di credito che appartengono al circuito Visa, Mastercard o AmericanExpress. Non accetta carte prepagate o paypal.
Verifica in due fasi: vi verrà richiesto un secondo numero di telefono che tuttavia vi servirà solo temporaneamente.
È consigliato caricare tutti i documenti in formato PDF e leggibili. In modo tale da evitare inutili blocchi da parte di Amazon o perdite di tempo.
Sarà necessario al termine della procedura inserire un metodo di accredito e di addebito all’interno del vostro Seller Central. Il conto bancario fornito servirà ad Amazon per accreditarvi i soldi delle vendite, che andrete a fare, al netto delle commissioni di Amazon e del costo mensile.
Una volta fatto questo sarai pronto per vendere su Amazon e finalmente potrai anche tu incrementare notevolmente il tuo business.
Non mi resta che augurarti buone vendite.
Sj